Breve riflessione di un tegamino di pasta un po’ impudico fotografato da Ioris Premoli
Sono un pasticcio di maccheroni, sono uscito un poā bruciato perchĆ© mentre ero in forno quei due pensavano ad altro. Lāho sempre detto che bisogna fare una cosa, o lāaltra, del resto mentre lei si chinava per infilare la pirofila nel forno, era quasi impossibileĀ resisterle!
E quindi li perdono, di essersi ricordati di me solo quando cominciavo a sentirmi spacciato, la crosticina bruna e croccante si stava trasformandoĀ in un tizzone nero e lāodore non era dei piĆ¹ promettenti.
Sono scappati dal letto nudi ridendo, hanno messo a tavola due piatti scompagnati, un bicchiere in due, lei si ĆØ messa una camicia di lui che le faceva da vestito, lui un paio di boxer e hanno mangiato.
Lāavanzo lo hanno schiaffato in questo pentolino di smalto troppo piccolo, non ci sto tutto, devo stare attento a come mi muovo, o perdo dei pezzi. Il baffo di sugo ĆØ perchĆ© avevano fretta, molta fretta, di tornare a letto.
Stasera mi finiranno, direttamente dal pentolino, lui la imboccherĆ , e io le sporcherĆ² di sugo il seno; ma lui la pulirĆ di baciā¦