Storie di vestiti chiacchieroni e dalla memoria lunga

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Spesso vi penso. Vi sentirete abbandonati, chiusi in un armadio buio, appesi, piegati, spiegazzati. Alcuni di voi, i più fortunati,  giacciono sul mio letto,  sul divano, per terra. Sono scappata come da un terremoto, un bombardamento. Partita per un weekend di ottobre, e mai più tornata. So che vi parlate, ricordate i bei tempi felici

C ĆØ un tipo sbarazzino, tutto colorato – zigzag rosa viola azzurri arancio e un bordo di mongolia verde tutto attorno – che ricorda sempre quando eravamo in metro, io e lui e una signora ci fermò perĀ  dirci “grazie, con tutti questi colori oggi ĆØ il primo sorriso che faccio. Mi fa bene guardarvi”. Tu sei il mio preferito, e lo sai.

Poi ci sono i tipi seri, quelli tutti neri, con cui andiamo a teatro agli eventi importanti…i teneriĀ  vintage, insieme da 40 anni e ancora andiamo d’accordo, magari ĆØ bastato cambiare un dettaglio.Ā  IĀ  cimeli, 50 e non li dimostrano, vengono da molto lontano. I tipi avventurosi, siamo andati in giro per il mondo, e portano ancora addosso i segni di battaglie combattuteĀ  Ā con treni sporchi e scomodi, terreni scivolosi….c ĆØ un mondo lƬ dentro. I tipi sexy, come la collezione di tanga ormai polverosi, le mutandine Victoria’s Secret, una strappata in un raptus che ha distrutto anche il mio abat- jour anni 40 sul comodino…bei tempi. Le guepiere, nera e blu, gli abiti da sera della mamma, un tripudio di tulle, raso e broccato, la sciarpa indiana e quella comprata sul lago Inle da una cooperativa di donne…Un mondo. Il MIO mondo.

E poi c’è LUI anche se fisicamente non c’è più. ChissĆ  dove l’ ho buttato, io che non butto nemmeno un biglietto del tram. E’ il 1985 Ā e io vesto in gonna a pieghe, camicette di Laura Ashley comprate a Londra, mocassini. 35 anni, ne dimostro almeno 10 di meno. Poi lo conosco. Si, l’amore della mia vita…..non posso andare al primo appuntamento vestita da educanda!!. E dunque… lo compro! Un vestito bluette con fili di lurex Ā – lui appariva in tv con giacche piene di lustrini e mi volevo adeguare- Ā e il primo dico primo paio di scarpe con i tacchi della mia vita (se si esclude qualche sandalo da sera). Parto per Milano con cuore stomaco e ogni organo interno rovesciato. CuriositĆ ? Attrazione per il personaggio famoso? Presentimento? Allora vivevo a Firenze e a Milano condividevo l’ufficio con un amico che in cambio dei miei servigi di pr, mi dava una stanza e un telefono; andavo ogni 15, 20 giorni. A Firenze avevo un cavallo femmina di nome Lella, che commentava, Ā nitrendo, i miei casini amorosi che, in meravigliose solitarie passeggiate, le raccontavo. Arrivo in Ā ufficio, mi cambio, Ā mi trucco e lo specchio mi rimanda la mia faccia da ragazzina vestita truccata e scarpata da maliarda….

Suonano alla porta, e dopo un attimo arriva trafelata la segretaria, con gli occhi fuor dalle orbite, a dirmi: Alla porta c’è c’è……Il nome non lo faccio, un po’ di privacy, dai! Ā ma all’epoca LUI era amatissimo, conosciutissimo, fermatissimo da Ā stuoli di fan in cerca di autografo. Come se oggi suonassero, e alla porta ci fosse Alessandro Gassman….Il paragone non ĆØ, ovviamente, sulla prestanza fisica, ma sulla popolaritĆ .

ā€œ Lo soā€, dico con finta flemma e il cuore in subbuglio ā€œ ĆØ venuto a prendere me…..ā€

Quello che ĆØ successo dopo, fra le sei del pomeriggio e le sei del mattino dopo, vorrei tenerlo per me. E per le decine di amiche e amici a cui l’ho Ā raccontato, Ā provocando le sue esasperate reazioni, con rovesciamento di palpebre e finti rimbrotti. Certo ĆØ che mi piace parlarne…quanto mi piace!
Insomma quella notte ci siamo fidanzati, nel suo residence dove all’epoca alloggiavano altri attori e autori di quel fortunatissimo programma. Ho saputo dopo – quasi subito – di essere la nona che in quel momento aspirava alla carica di fidanzata ufficiale. LƬ ĆØ iniziata la lotta. E una storia fatta di avventure, vestiti, viaggi, fughe e ritorni, cene romantiche e ricette disastrose, tante risate e qualche lacrima. Tutta da raccontare. Continuate a seguirmi….

P.s.:E se il vestito nell’armadio non c’è più, lui nella mia vita, c’è sempre!